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Visualizzazione dei post da novembre, 2022

Democrito

 Democrito LA TEORIA DEGLI ATOMI -Democrito di Abdera elabora un sistema concettuale che possiamo definire scientifico - problema = risolvere il conflitto tra le dottrine del mutamento e quelle della permanenza -elabora una  visione materialistica dell'universo = in cui mutamento e permanenza sono tenuti insieme e conciliati -Per Democrito gli elementi originari e fondamentali dell'universo sono gli atomi , particelle minime e indivisibili di materia di cui tutte le cose sono costituite - atomi = infiniti e identici tra loro dal punto di vista qualitativo , ma differiscono dall'aspetto quantitativo -Aggregandosi e disgregandosi essi determinano la nascita e la morte di tutte le cose -esempio delle lettere dell'alfabeto, le quali, pur restando sempre le stesse, mutando posizione e abbinandosi diversamente compongono parole (e dunque significati) differenti: amor Roma ramo mora -Si può osservare come gli atomi di Democrito abbiano le stesse caratteristiche dell'ess

Anassagora

 Anassagora UNA DELLE PRIME FIGURE DI SCIENZIATO -Anassagora di Clazomene può essere considerato il nuovo scienziato  -viene accusato di empietà perché riteneva che il sole non fosse una divinità ma una massa infuocata, fu cacciato dalla città e morì in esilio -ciò che colpisce è la sua attitudine a trattare i fenomeni non come frutto di misteriose forze divine ma come effetti di cause naturali -a testimoniare questa nuova mentalità basata  sull'osservazione diretta oltre che sul ragionamento c'è l'ha Plutarco - Anassagora mostra di avere una percezione delle dimensioni e della configurazione dell'universo migliore di quella dei suoi predecessori     -diceva che il sole ci appare piccolo perché dista molto da noi, ma in realtà è più grande    del Peloponneso  - sosteneva anche che la luna pur essendo più piccola del sole risultava più grande              perché più vicina al nostro pianeta LA TEORIA DEI SEMI - la teoria dei semi = particelle piccolissime e invisibil

Empedocle

 Empedocle LE RADICI DELL'UNIVERSO -Empedocle di Agrigento è presentato dalla tradizione come poeta, medico, taumaturgo e mago - descrive la nascita dell'universo a partire dalla situazione originaria di una totalità indifferenziata, lo sfero (in cui si mescolano e confondono il fuoco, l'acqua, la terra e l'aria che rappresentano "le quattro radici" ) -tali principi sono eterni, immutabili e identici a sé stessi LE FORSE COSMICHE -Secondo Empedocle quello che spinge gli elementi a separarsi siano due forze cosmiche:   l'amore (o armonia)  l'odio (o contesa) -le quali presiedono rispettivamente all'unione e alla separazione dei principi originari mescolando o separando le quattro radici,  tali forze determinano la generazione e la dissoluzione delle cose  - le differenze che si riscontrano nell'universo -> dipende dalle possibilità di combinazione e aggregazione -per Empedocle la nascita e la morte = sono attribuite alla mescolanza e alla s

Zenone

Zenone ZENONE E I PARADOSSI LOGICI -fedele discepolo di Parmenide, cercò di dimostrare che chiunque si fosse discostato dall'insegnamento del maestro sarebbe caduto in una serie di insaziabili contraddizioni logiche. -Parmenide sosteneva due tesi:  l'essere è uno  l'essere è immutabile   -Zenone confutava con la dialettica, coloro che affermavano:  la pluralità dell'essere e delle cose (i pitagorici)  il movimento (Eraclito e gli eraclite i)  -tutti gli argomenti si possono ricondurre alle seguenti affermazioni se si ammette che la realtà è mutevole e molteplice, si cade nell'assurdo  -il metodo di Zenone =  consiste nell'ammettere in via di ipotesi la tesi dell'avversario al fine di mostrare tutte le conseguenze "paradossali"   - una volta operata questa riduzione dell'assurdo non rimane che tornare a quelle opposte del suo maestro LA CONFUTAZIONE DELLE TESI SUL MOVIMENTO -uno dei celebri argomenti zenoniani (paradossi) è quello di "

Parmenide il pensiero dell’essere

 Parmenide il pensiero dell’essere IL POEMA DI PARMENIDE -La visione di Parmenide è l’opposta rispetto a quella di Eraclito -Parmenide = vissuto ad Elea (antica colonia greca situata sulla costa della Campania a sud di Paestum) crebbe in un ambiente culturale e intellettuale aristocratico.  - scrisse un poema in versi intitolato " Sulla natura " -opera scritta in esametri (versi da 6 sillabe), si riflette l'aspirazione a una sapienza sacrale e di ascendenza sacerdotale  - nel proemio Parmenide immagina di essere trasportato da un carro trainato dalle Muse porte del Sole e di ricevere da una dea la rivelazione sulla verità  - la materia del messaggio di Parmenide è filosofica e razionale   SOLO L'ESSERE ESISTE E PUO' ESSERE PENSATO -il messaggio di Parmenide può essere spiegato con l'affermazione: l'essere è, non può essere, mentre il non essere non è, e non può essere ( l'essere esiste e che il non essere non esiste e non può neanche essere pensato )