Democrito
LA TEORIA DEGLI ATOMI
-Democrito di Abdera elabora un sistema concettuale che possiamo definire scientifico
-problema = risolvere il conflitto tra le dottrine del mutamento e quelle della permanenza
-elabora una visione materialistica dell'universo = in cui mutamento e permanenza sono tenuti insieme e conciliati
-Per Democrito gli elementi originari e fondamentali dell'universo sono gli atomi, particelle minime e indivisibili di materia di cui tutte le cose sono costituite
-atomi = infiniti e identici tra loro dal punto di vista qualitativo, ma differiscono dall'aspetto quantitativo
-Aggregandosi e disgregandosi essi determinano la nascita e la morte di tutte le cose
-esempio delle lettere dell'alfabeto, le quali, pur restando sempre le stesse, mutando posizione e abbinandosi diversamente compongono parole (e dunque significati) differenti:
-Si può osservare come gli atomi di Democrito abbiano le stesse caratteristiche dell'essere di Parmenide: essi sono elementi semplici
- indivisibili
- ingenerati ed eterni
- uniformi immutabili.
-Democrito conciliava le opposte concezioni di Parmenide e di Eraclito, ammettendo un elemento immutabile (l'atomo) e insieme concependo la molteplicità del divenire
VUOTO E MOVIMENTO
-Per arrivare a tale conciliazione Democrito doveva riconoscere oltre all'essere, il non essere (essenza del vuoto)
-la materia per lui è il pieno assoluto assolutamente impenetrabile, il vuoto è il nulla assoluto assolutamente impenetrabile in cui gli atomi si muovono scontrandosi e incontrandosi
-per lui il movimento è affidato al caso
-la concezione del mondo per Democrito si presenta come:
- meccanicistica = poiché tutti i fenomeni vengono spiegati mediante processi fisici e quindi meccanici senza alcun ricorso ad alcun principio esterno alla natura
- deterministica = perché tutto ciò che avviene nell'universo è retto dalla ferrea legge della necessità, cioè è "determinato" da una causa necessaria
- materialistica = in quanto non ammette altre realtà se non la materia
- atea = perché esclude ogni ipotesi di Dio
-secondo Democrito = non si deve parlare del mondo al singolare ma di una pluralità infinita di mondi
CONOSCENZA E METODO
-Democrito suddivide il metodo scientifico in momenti distinti:
- la conoscenza sensibile → che ci fa accogliere le cose come appaiono si sensi
- l'elaborazione intellettuale dei dati dell'esperienza
- la formulazione di una legge → che spiega i fenomeni in modo razionale
-per lui esistono una conoscenza "oscura" e una "genuina", la prima è quella che si ferma al livello della conoscenza sensibile, la seconda è quella che grazie all'intelletto, è in grado di stabilire le qualità oggettive della realtà
-per Democrito ci sono dei costituenti minimi della materia non ulteriormente divisibili: gli atomi (la sostanza materiale complessiva dell'universo non cambia, non può aumentare né diminuire)
LA STORIA NATURALE DELL'UOMO E DELL'ETICA
-Democrito delinea una storia naturale dell'umanità, per lui all'origine della vita c'è l'acqua da qui nascono anche gli uomini
-il linguaggio ha una natura convenzionale, cioè è frutto dell'accordo tra gli uomini sulle parole da usare per designare le singole parole
-l'esperienza e la pratica sono illuminate dalla ragione furono le grandi "maestre" degli uomini
-etica di Democrito = strettamente legata alla mentalità razionalistica che pervade tutta la sua filosofia e si può definire una forma di "razionalismo morale"
-per Democrito il bene più alto è la felicità, questa non risiede nel piacere dei sensi, bensì nell'interiorità dell'anima, nel raggiungimento della serenità spirituale
DOMANDE
1. Perché Democrito sente l'esigenza di ipotizzare il vuoto?
la materia per lui è il pieno assoluto assolutamente impenetrabile, il vuoto è il nulla assoluto assolutamente impenetrabile in cui gli atomi si muovono scontrandosi e incontrandosi
2. In che senso la concezione democritea è deterministica, materialistica e atea?
la concezione del mondo per Democrito si presenta come:
- deterministica → perché tutto ciò che avviene nell'universo è retto dalla ferrea legge della necessità, cioè è "determinato" da una causa necessaria
- materialistica → in quanto non ammette altre realtà se non la materia
- atea = perché esclude ogni ipotesi di Dio
3. Quali sono i valori privilegiati dall'etica di Democrito?
L'etica di Democrito è strettamente legata alla mentalità razionalistica che pervade tutta la sua filosofia e si può definire una forma di "razionalismo morale". Il bene più alto è la felicità, questa non risiede nel piacere dei sensi, bensì nell'interiorità dell'anima, nel raggiungimento della serenità spirituale.
Commenti
Posta un commento