La dottrina etica: l'anima, l'amore e la virtù

 LA CURA DELL'ANIMA COME OBIETTIVO PRIMARIO DELL'ESSERE UMANO

-Platone evidenzia il legame inscindibile dell'uomo con il mondo soprasensibile, gli obiettivi del suo percorso terreno e le tracce di un destino ultraterreno che costituisce il fine di ogni vita virtuosa

-il problema del senso della vita viene affrontato nel Gorgia, affermando che l'unica vita degna di essere vissuta è quella improntata al bene e alla virtù 

-come già aveva affermato Socrate, l'obbiettivo autentico dell'essere umano è la cura dell'anima


L'ANIMA E LA SUA NATURA

-per Socrate l'anima si identificava con la vita interiore e la "cura" dell'anima consisteva nella ricerca filosofica 

-per Platone l'anima è un vero e proprio principio spirituale, una sostanza semplice e incorporea 

-per Platone l'immortalità dell'anima è una certezza che tenta di dimostrare con vari argomenti. Il primo si basa sulla reminiscenza dell'anima 

-l'anima perchè è capace di conoscere le idee, deve avere una natura loro affine, cioè deve anche essere immutabile ed eterna, inoltre è connessa strutturalmente all'idea di vita infatti in greco si definisce psychè


IL DESTINO ULTRATERRENO DELL'ANIMA

-Nella parte conclusiva del Fedone Platone affida al racconto mitologico la descrizione del viaggio delle anime dell'Ade

-l'anima che nella sua vita terrena si sia macchiata di impurità o di qualche colpa andrà vagando da sola travagliata in uno stato di totale incertezza 

-l'anima temperata e saggia sarà accolta nel luogo che le si addice

-ciascuno è responsabile della propria sorte in quanto la condiziona con le proprie scelte e la condotta morale

-la filosofia rappresenta l'unica disciplina che può salvare l'uomo perchè gli insegna la verità e il Bene

LA COMPLESSA STRUTTURA DELL'ANIMA

-oltre all'anima razionale, Platone ammette un'anima irascibile in cui risiedono le virtù del coraggio e dell'eroismo e un'anima concupiscibile , sede degli istinti 

-la parte irascibile, che è sprezzante del pericolo e coraggio, è portata a cercare la vittoria e la gloria

- la parte concupiscibile è passionale e ribelle è caratterizzata da un insopprimibile desiderio di piacere e gratificazioni materiali e soltanto a fatica può essere riportata sotto il controllo della ragione

-esistono 3 tipi di comportamento umano rappresentati:

  1. dagli uomini saggi - in cui prevale l'anima razionale
  2. dai guerrieri - in cui prevale il coraggio, l'amore per la fama ma anche la vendetta e il sentimento dell'ira
  3. dagli uomini comuni e volgari - dediti agli smodati piaceri dei sensi 
-l'articolazione dell'anima platonica rispecchia il dramma umano della faticosa conquista del giusto eq1uilibrio 

-l'uomo platonico avverte tutto il peso delle passioni contro le quali deve ingaggiare una vera e propria battaglia per tenerle a freno e sottometterle 

IL MITO DEL CARRO ALATO

-Nel Fedro è contenuto il mito del cavallo alato scritto da Platone 

-la ragione aiuto dal cavallo buono combatte una lotta per sottomettere il cavallo cattivo e per condurre il carro sulla giusta strada 

-si tratta di una metafora che esprime la condizione umana che è caratterizzata da l'incessante lotta tra pulsioni e desideri contrapposti 

-Platone non nega la forza delle passioni ma ritiene che sia compito della ragione ricondurle nella giusta direzione 

DOMANDE PAGINA 160

1. Quali sono gli argomenti platonici a favore dell'immortalità dell'anima?

L'immortalità dell'anima è per Platone una certezza che tenta di dimostrare con vari argomenti. Il primo si basa sulla reminiscenza che implica la reincarnazione dell'anima.

2. Quale significato riveste il mito del viaggio delle anime nell'Ade esposto nella parte conclusiva del Fedone?

Nella parte conclusiva del Fedone Platone affida al racconto mitologico la descrizione del viaggio delle anime dell'Ade. L'anima che nella sua vita terrena, si sia macchiata di impurità o di qualche colpa andrà vagando da sola travagliata in uno stato di totale incertezza mentre l'anima temperata e saggia sarà accolta nel luogo che le si addice.

3. Che cosa rappresenta l'auriga del carro alato?

L'auriga rappresenta la ragione.

4. Che valore hanno le passioni per Platone?

Platone non nega la forza delle passioni ma ritiene che sia compito della ragione ricondurle nella giusta direzione.


L'AMORE COME PONTE TRA MONDO SENSIBILE E MONDO INTELLEGIBILE 

-il tema dell'amore nel Fedro viene presentato come la forza che permette all'anima di elevarsi dall'esperienza sensibile alla Bellezza ideale ed eterna 

-il dialogo prende spunto dalla lettura di un discorso sull'amore scritto da Lisia (principe dell'oratoria), che ha come protagonisti Socrate e Fedro


L'ITINERARIO DELL'ANIMA SOSPINTA DALL'AMORE

-Socrate sostiene che l'amore sia una pazzia, ma la pazzia non è sempre male 

-l'amore è una dolcissima pazzia divina, perchè permette all'anima dell'innamorato di percorrere tutte le tappe che la porteranno a riconquistare il mondo intellegibile 

-Platone descrive gli effetti dell'amore con grande precisione individuando anche le sensazioni fisiche che ne derivano

-Eros spinge l'anima umana ad andare oltre il mondo sensibile e fisico

-secondo Platone l'amore è una forza mediatrice che consente di unire il sensibile e il soprasensibile 

-l'amore assume una profonda connotazione morale dato che per i greci il bello coincide con il bene

LA DESCRIZIONE DELLA NATURA DI EROS NEL SIMPOSIO

-al tema dell'amore è dedicato anche il Simposio in cui durante una cena tra amici viene proposto di discutere sul tema dell'amore

-Aristofane sostiene che gli uomini non capiscono il potenziale di Eros, perchè se veramente lo capissero gli edificherebbero templi e offrirebbero sacrifici 

-per dimostrare questa affermazione egli racconta il mito che spiega qual era l'originaria natura degli uomini:

un tempo erano distinti in tre generi: maschi, femmine e androgini
essi erano terribili per forza e vigora, possedevano quattro braccia, quattro gambe e due organi genitali. Erano talmente forti da ribellarsi agli dei, così Zeus invece che ucciderli decise di indebolirli tagliandoli a metà. Ogni metà cominciò a desiderare fortemente l'altra e a ricongiungersi ad essa, da questa divisione nacque il sentimento dell'amore

-Socrate mette in luce il fatto che amare qualcosa significhi desiderare ciò di cui si sente la mancanza 

-l'amore è apertura di un'anima all'altra 

LA VIRTU' E I VALORI 

-secondo la dottrina Platonica = quando amiamo qualcuno riusciamo a trovare un'energia inaspettata, questo accade perchè l'amore ha sempre origine dall'aspirazione alla Bellezza, al Bene, alla Verità

-secondo Platone alla parte razionale dell'anima spetta il compito di governare le altre due parti, tale risultato richiede però un lungo e faticoso tirocinio che ha come sbocco l'equilibrio in cui consiste l'agire virtuoso, un modo abituale di comportarsi bene frutto di esercizi di impegno quotidiani

-secondo il filosofo vi sono quattro virtù fondamentali:
  1. la saggezza - la virtù propria della parte razionale dell'animo e grazie ad essa è  possibile ragionare e dominare la vita istintuale 
  2. la forza dell'animo o coraggio - rappresenta la parte irascibile e la capacità di lottare per far trionfare ciò che si ritiene giusto 
  3. la temperanza - la capacità di contenere e moderare i piaceri
  4. la giustizia - che si realizza quando ogni parte dell'anima svolge solo e unicamente la propria funzione

DOMANDE PAGINA 164

1. Esponi la concezione platonica dell'amore. 

la bellezza sensibile che grazie all'organo della vista colpisce l'anima e accende di desiderio in quanto ravviva il ricordo della Bellezza ideale. Platone descrive gli effetti dell'amore con grande precisione individuando anche le sensazioni fisiche che ne derivano. Eros infatti spinge l'anima umana ad andare oltre il mondo sensibile e fisico. Secondo Platone quindi l'amore è una forza mediatrice che consente di unire il sensibile e il soprasensibile e assume una profonda connotazione morale dato che per i greci il bello coincide con il bene. 

2. Che cosa significa che Eros non è né un dio né un mortale, ma un demone?

Aristofane sostiene che gli uomini non capiscono il potenziale di Eros, perché se veramente la capissero gli edificherebbero templi e offrirebbero sacrifici, egli è il più amico degli uomini.

3. Perché per Platone la giustizia è la virtù principale?

La giustizia è la virtù più importante perché si realizza quando ogni parte dell'anima svolge solo e unicamente la propria funzione. 

4. Quale gerarchia di valori emerge dalla visione etica di Platone?

Secondo il filosofo vi sono quattro virtù fondamentali: 
  • la saggezza - la virtù propria della parte razionale dell'animo e grazie ad essa è possibile ragionare e dominare la vita istintuale 
  • la forza dell'animo o coraggio - rappresenta la parte irascibile e la capacità di lottare per far trionfare ciò che si ritiene giusto
  • la temperanza  - la capacità di contenere e moderare i piaceri
  • la giustizia - che si realizza quando ogni parte dell'anima svolge solo e unicamente la propria funzione

Commenti

Post popolari in questo blog

Aristotele e il progetto filosofico

La Fisica, Dio e l'anima